IL PENDOLARE

Testo e Musica di Walter SCAGLIONE / Eugenio DEL SARTO
© 2006 ALFRANCIS MUSIC

SON QUI CHE ASPETTO IL TRENO DELLE SETTE E TRENTA 
INSIEME AI PENDOLARI, NE HO CONTATI CINQUANTA 
E SIAMO QUI, IN PIEDI ANCORA QUI 
E SONO GIA’ LE OTTO E TRE. 

C’E’ UN MANIFESTO CHE MI INVITA AD ANDARE IN MAROCCO 
C’E’ UN MARE CON LE PALME, QUASI QUASI CI ABBOCCO 
E SONO QUI, AL FREDDO ANCORA QUI 
E SIAMO GIA’ SETTANTATRE. 

CI VOGLIO ANDARE IN BARCA 
CI VOGLIO ANDARE IN BARCA 
CI VOGLIO ANDARE IN BARCA 
A LAVORARE LAGGIU’ 

E INVECE VADO IN BANCA 
E INVECE VADO IN BANCA 
E INVECE VADO IN BANCA 
PENDOLARE QUAGGIU’ 

IO SON PENDOLARE 
MI FACCIO CULLARE 
MI FANNO ASPETTARE 
DICO SEMPRE DI SI, 
MI VA DI CANTARE, 
MI VA DI BALLARE 
MA LAVORARE SEMPRE NON MI VA. 
MI VA DI CANTARE 
MI VA DI BALLARE 
MA LAVORARE SEMPRE PROPRIO NO. 

SON QUI CHE ASPETTO QUELLO DELLE CINQUE E QUARANTA 
CHE MI RIPORTA A CASA AD UN’ ORA DECENTE 
E SIAMO QUI, IN PIEDI ANCORA QUI 
E SON LE ORE DICIOTTO E TRE. 

C’E’ UN MANIFESTO CHE MI INVOGLIA ANCORA A PARTIRE, 
LASCIARE LO STRESS E FARSI COCCOLARE 
E INVECE SIAMO QUI, IN PIEDI ANCORA QUI 
MI BASTEREBBE NON ASPETTARE …. 

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